Italia diventa paese Ue con il minor numero di deputati in rapporto alla popolazione

Italia diventa paese Ue con il minor numero di deputati in rapporto alla popolazione
Diritti d'autore Una foto scattata durante la fiducia al governo Conte 2 - REUTERS/Remo Casilli
Di Redazione italiana, Ansa
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button

Effetto del taglio dei parlamentari deciso dalla Camera

PUBBLICITÀ

Con la riforma che taglia il numero dei parlamentari l'Italia diverrà il Paese dell'Ue con il minor numero di deputati in rapporto alla popolazione: con 0,7 "onorevoli" ogni 100mila abitanti, supererà la Spagna che deteneva il primato con 0,8.

Impossibile un confronto tra "Senati"

Se un confronto tra Camere "basse" è possibile, dato che in tutti gli Stati esse hanno identiche funzioni, per i "Senati" risulta impossibile perché la maggior parte dei Paesi Ue (15 su 28) non lo hanno, e nei restanti 12 hanno funzioni molto diverse e inferiori rispetto al Senato Italiano che "duplica" le funzioni della Camera, essendo l'Italia l'unico Paese al mondo con il bicameralismo perfetto (è esistito solo in Romania tra il 1991 e il 2003). Inoltre solo in tre (Polonia, Repubblica Ceca e Romania) il Senato è eletto direttamente dai cittadini e non è espressione dei livelli territoriali (Land, Regioni, province, ecc).

Tra i grandi paesi, in Spagna il minor numero di deputati

Per quanto riguarda dunque la Camera politica un primo paragone si può fare con gli altri Stati dell'Ue di grandi dimensioni demografiche. La Germania, con i suoi 82 milioni di abitanti è il Paese con la Camera più grande, anche se è a numero variabile a causa del sistema elettorale: gli attuali eletti al Budestag sono 709: ciascuno di essi rappresenta 116.855 abitanti. Identica rappresentanza ha la Francia: 116.503 abitanti per ogni membro dell'Assemblea Nazionale, che ha in tutto 577 membri per 67 milioni di abitanti. L'altro grande Paese (ancora per poche settimane) nell'Ue è la Gran Bretagna: 650 deputati per i 66 milioni di sudditi di Sua Maestà, con un rapporto assai simile a quello attualmente in vigore in Italia. Il quinto grande Paese, la Spagna, se perderà il primato della bassa rappresentanza, manterrà quello dei minor numero di deputati (sempre tra i grandi Stati): solo 350 a rappresentare 46 milioni di cittadini. Ne ha di più anche la Polonia (460) pur avendo solo 38 milioni di abitanti.

Ovviamente i Paesi piccoli, se hanno un numero assoluto di deputati più basso, hanno un rapporto tra eletti ed elettori migliore. Cipro ha attualmente solo 56 "onorevoli", ma avendo appena 864mila abitanti ha ben 6,5 eletti ogni 100mila cittadini. A doppia cifra vanno Lussemburgo e Malta: il Granducato ha 60 deputati, cioè 10 ogni 100mila abitanti, e Malta ne ha 68 per i suoi appena 475mila residenti: addirittura 14,3 eletti ogni 100mila elettori. C'è poi il più piccolo dei tre Stati Baltici, l'Estonia: 101 deputati che rappresentano 1,3 milioni di abitanti: ben 7,7 eletti ogni 100mila estoni.

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Italia: arrivate 97 persone grazie ai corridoi umanitari

Mar Rosso, via libera del Parlamento alla missione navale Aspides: mandato strettamente difensivo

Denis Verdini torna in carcere, era evaso dai domiciliari a Roma per partecipare a delle cene