Libano: svalutazione e rabbia. La moneta, scambiata stabilmente a 1.500 lire contro il dollaro dal 1997, nei giorni scorsi ha ceduto fino a 1.650 lire per 1 dollaro. Il debito pubblico ha raggiunto il 150% del Pil.
Diverse centinaia di persone sono scese in piazza a Beirut per protestare contro la crisi dell'economia, nettamente peggiorata nelle ultime due settimane, innescata dalla svalutazione della lira libanese per la prima volta in 22 anni.
Il corteo si è raccolto in Piazza dei Martiri a Beirut, dov'era schierato un imponente contingente di polizia in tenuta anti-sommossa.
I manifestanti accusano i leader politici libanesi di essere i responsabili di questa situazione alimentata dalla diffusa corruzione.
La moneta, finora scambiata stabilmente a 1.500 lire contro il dollaro dal 1997, nei giorni scorsi ha ceduto fino a 1.650 lire per 1 dollaro. E Il debito pubblico del Libano ha raggiunto il 150% del Pil.
Dieci giorni fa, il primo ministro libanese Saad Hariri è andato in Arabia Saudita per cercare di convincere Riad a stanziare nuovi fondi a sostegno dell'economia.
La tv libanese al Mustaqbal, espressione del movimento politico della famiglia Hariri, ha sospeso le sue trasmissioni a causa di mancanza di fondi.