Due vittime italiane e un'olandese. Tra loro Fabio Buzzi, noto costruttore e pilota di motonautica. Un quarto membro dell'equipaggio, italiano, è ferito
Tre morti, due italiani e un olandese, e un ferito, un italiano, in un incidente nautico a Venezia, nella notte tra martedì e mercoledì. Un'imbarcazione offshore si è schiantata contro una diga a protezione del Mose a San Nicolò.
L'equipaggio stava inseguendo il record di velocità nella tratta tra Montecarlo e Venezia, che avevano percorso in 18 ore e 32 minuti, con una sola sosta.
A guidare il team era il nostro progettista e costruttore Fabio Buzzi. Le sue barche hanno vinto numerosi titoli mondiali, ed egli stesso come pilota di motonautica nel 2016 aveva stabilito il record proprio nella tratta in cui ha perso la vita.
L'altra vittima è il campione Luca Nicolini, mentre è stato sbalzato fuori dall’imbarcazione ed è ricoverato in gravi condizioni Mario Invernizzi. Non sono state diffuse le generalità del cittadino olandese morto nell'incidente.