Arabia Saudita: droni contro impianti petroliferi, ribelli Houti rivendicano l'attacco

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Di Euronews
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Arabia Saudita: droni contro impianti petroliferi, ribelli Houti rivendicano l'attacco

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I ribelli Houti hanno rivendicato l'attacco condotto all'alba di sabato contro i due impianti petroliferi di Buqayq e Khurais, nell'est dell'Arabia Saudita. Entrambi sono gestiti dalla Aramco, la compagnia nazionale saudita.

L'offensiva è stata condotta con una decina di droni bomba che hanno causato diversi incendi, poi domati nelle ore successive. Stando ai media di stato non ci sarebbero feriti, ma la notizia non è stata confermata ufficialmente.

Quello di Abqaiq è il più grande impianto per la raffinazione di greggio al mondo: il governo saudita non ha rilasciato dichiarazioni sui danni causati dall'attacco, ma stando ad alcune fonti avrebbe quasi dimezzato la produzione petrolifera di Riad. Una perdita di cinque milioni di barili al giorno, circa il 5% della produzione giornaliera mondiale.

L'azione ostile si inquadra nel conflitto nello Yemen, dove i sauditi guidano una coalizione a sostegno del presidente Mansour Hadi, impegnata a stroncare la sollevazione Houti.

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