Sulle montagne del Canada, si sono conclusi i mondiali di mountain bike. Il primo posto nel medagliere è stato conquistato dalla Svizzera, con ben 5 ori su 13 gare. Per l'Italia, un bronzo: grazie al valdostano Andreas Vittone nel Cross Country juniores.
La Francia domina l'ultima giornata dei campionati mondiali di mountain in bike, a Mont-Saint-Anne, nel Québec, in Canada.
Loïc Bruni conquista la maglia iridata nella gara di Downhill. Il 25enne francese ha concluso l'accidentato percorso di discesa di 2,9 km, con un dislivello negativo di 586 metri, con il tempo di 4 minuti, 5 secondi e 544 millesimi
Argento per l'australiano Troy Brosnan (a 0"58), bronzo per il francese Amaury Pierron.
Quarto titolo mondiale, terzo consecutivo per Loïc Bruni.
Tra le donne, maglia iridata per Myriam Nicole.
Al rientro dopo un infortunio, la 29enne francese ha realizzato il miglior tempo di 4 minuti, 19 secondi e 607 millesimi.
Argento all'inglese Tahnèe Seagrave, bronzo alla francese Marine Cabirou.
Nelle categorie Juniors, i nuovi campioni del mondo di Dowhnill sono la 17enne austriaca Valentina "Vali" Höll e il 18enne australiano Kye A'Hern.
La mountain bike si conferma una disciplina in grande ascesa di interesse e di pubblico.
Medagliere azzurro: un bronzo
Il medagliere dei Mondiali di Mont-Sainte-Anne si chiude con il primo posto della Svizzera: 5 ori, 3 argenti e un bronzo.
La Francia colleziona più medaglie di tutti (12), ma "solo" tre ori.
Un oro anche per Austria, Australia, Gran Bretagna, Romania e Sudafrica.
Per l'Italia, il bottino è di una medaglia di bronzo, conquistata dal valdostano Andreas Vittone nella prova di Cross Country juniores.
In passato, solo altri quattro azzurri avevano conquistato medaglie ai Mondiali di mtb: Dario Acquaroli (oro nel 1993), Tony Longo (bronzo nel 2002), Gerhard Kerschbaumer (oro nel 2009) e Gioele Bertolini (bronzo nel 2013).
E ora Andreas Vittone.