Nell'ultimo anno, in Cina i prezzi della carne suina sono aumentati di oltre il 40%
Nell'ultimo anno, in Cina i prezzi della carne suina sono aumentati di oltre il 40%: una conseguenza della peste suina africana, che ha ridotto di un terzo le mandrie di maiali nel Paese.
Gli analisti avvertono che per un completo ripristino della situazione occorreranno almeno altri cinque anni.
Di contro, i problemi relativi alla carne suina hanno reso magiormente florido il settore del pollame.
"I prezzi delle anatre dovrebbero essere diminuiti- dice il Presidente del Gruppo Sheng, WANG SHUHONG - ma ora, a causa della peste suina africana, sono ancora elevati e probabilmente aumenteranno di nuovo: quindi, le prospettive di mercato sono molto buone".
Ogni giorno, la fattoria in questione spedisce centinaia di migliaia di anatroccoli: con i prezzi elevati e l'aumento della domanda, quest'anno il proprietario prevede di aumentare la produzione del 30%.
Nella Repubblica Popolare Cinese ci sono circa 26 milioni di allevamenti, molti dei quali di piccole dimensioni, gli animali allevati sono circa 440 milioni, la metà di quelli presenti sull'intero pianeta.
