Rientra la protesta dopo l'intervento delle forze dell'ordine
Per il secondo giorno consecutivo teatro di una guerriglia, che ha visto contrapposti manifestanti e forze dell'ordine, l'aeroporto di Hong Kong torna alla normalità.
I terminal sono stati ripuliti dai graffiti degli 'attivisti per la democrazia', che avevano occupato lo scalo, provocando l'annullamento dei voli. Uno slot di protesta rientrato dopo l'ntervento degli agenti in tenuta antisommossa, che per la prima volta in 5 giorni sono entrati in aeroporto e hanno affrontato i dimostranti con spray urticante.
In un tweet il presidente americano Donald Trump sostiene di essere stato informato dall'intelligence che il governo cinese sta muovendo truppe ai confini con Hong Kong e invita alla calma.
Nel frattempo, l'Alto commissariato dell'Onu per i diritti umani ha sollecitato un'indagine sulle misure usate dalle autorità di Hong Kong contro i manifestanti. Un'iniziativa che ha indisposto Pechino perché - sostiene - "invia un segnale sbagliato a criminali violenti". L'Unione europea ha lanciato un appello generale alla moderazione.