Crisi di governo, Moscovici confida in Mattarella

È la quiete prima della tempesta che potrebbe travolgere le relazioni Roma-Bruxelles in caso di elezioni anticipate e successivo governo turbo-sovranista. Un governo che contesterebbe con forza, come ampiamente annunciato dal leader della Lega Matteo Salvini, le regole fiscali europee (e non solo).
Ed è proprio la voce del commissario uscente agli affari economici Pierre Moscovici a farsi sentire sulla crisi italiana in questi giorni di vacanze e di attesa, con la nuova commissione ancora da formare.
"Il posto dell'Italia è nel cuore dell'Europa" scrive contro ogni tentazione sovranista di Italexit, "il presidente della Repubblica Mattarella ora è la chiave di volta", aggiunge; senza nominare né Conte né Salvini.
L'Europa, con l'elezione di Ursula Von Der Leyen, è stato uno degli argomenti che negli ultimi tempi piû hanno diviso Lega e M5s, con i secondi che l'hanno supportata a differenza del Carroccio. La nostra corrispondente da Roma Giorgia Orlandi ci spiega quel passaggio e le successive tensioni.