Il presidente venezuelano Nicolas Maduro ha partecipato sabato a una manifestazione nelle strade di Caracas per denunciare le sanzioni americane. Malgrado i toni accesi, sembra rimanere aperto uno spiraglio per il dialogo con l'opposizione.
Il presidente del Venezuela Nicolas Maduro ha partecipato sabato a una manifestazione oceanica nelle strade di Caracas per denunciare le recenti sanzioni decise dall'amministrazione Trump.
La Casa Bianca aveva congelato tutti i beni del governo venezuelano negli Stati Uniti in un estremo tentativo di convincere Maduro a cedere il potere all'autoproclamato presidente, Juan Guaido', riconosciuto da Washington e da una cinquantina di altri paesi.
"Dico al mondo di ascoltarci. Fratelli e sorelle di tutto il mondo. Il Venezuela è pronto a resistere, è pronto a sconfiggere l'embargo imperialista del governo razzista di Donald Trump. Siamo pronti a combattere e siamo pronti alla vittoria".
Maduro aveva anche deciso la sospensione dei negoziati con l'opposizione. Nonostante i toni accesi, il presidente venezuelano ha pero' lasciato aperto uno spiraglio a una soluzione diplomatica della crisi, dicendosi pronto alla trattativa se cio' dovesse avvenire nel rispetto del Venezuela.