Rally della via della seta, si prosegue tra i sentieri della Mongolia

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Di Euronews
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Un'altra fulminante vittoria per l'imbattuto qatariota Nasser al-Attiyah

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 Dopo la capitale Ulan bator, il Rally della via della seta prosegue con una tappa di 337 km lungo i caratteristici sentieri di ghiaia e rocce della Mongolia.

  Joan Barreda, partito terzo, è caduto con la sua Honda al 122esimo chilometro, cercando di superare Luciano Benavides, ma è riuscito comunque ad arrivare al traguardo in tre ore, a fronte dell'equipaggiamento di navigazione totalmente distrutto e il resto della moto gravemente danneggiata

Il vincitore Sam Sunderland ha aperto la gara e ha completato entrambe le tappe della maratona davanti alla concorrenza, senza problemi tecnici. 

Un'altra spettacolare vittoria va poi all'imbattuto qatariota Al-Attiyah, mentre Van Loon, il secondo classificato di ieri è stato costretto a cambiare una ruota, perdendo cosi tempo prezioso.

Un buggy guidato dal cinese Sun Ping ha sbarrato il passo ad Airat Mardeev per 60 chilometri di pista, provocandone gli insulti e le escandescenze al traguardo

Il sistema di gonfiaggio automatico di Sergei Viazovich non ha funzionato, ma il russo continua ad essere in testa alla classifica generale dei camion. Il suo collega Vishnevsky ha perso un silenziatore lungo la strada. Ma il team Kamaz inizia a recuperare terreno, e la battaglia è appena iniziata.

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