Assange: tribunale svedese boccia la richiesta di detenzione

Julian Assange non verrà estradato. Per lo meno, per il momento. Il tribunale svedese di Uppsala ha infatti respinto la richiesta di arresto del fondatore di Wikileaks, nel processo a suo carico per violenza sessuale. Il pubblico ministero non potrà pertanto richiedere immediatamente la sua estradizione dalla Gran Bretagna. L'australiano, finito in manette l'11 aprile scorso, in seguito all'espulsione dall'ambasciata dell'Ecuador a Londra (nella quale è rimasto per 7 anni), si trova in un carcere britannico per violazione della cauzione.
L'arresto di Assange, seguito dalla riapertura dell'inchiesta in Svezia, aveva riacceso le speranze della donna che lo accusa di averla stuprata nel 2010, accusa che il cyber-attivista ha sempre respinto, sostenendo che il rapporto fosse stato consenziente.