L'Austria va alla resa dei conti. Voto di fiducia per il cancelliere Kurz

Confortato dall'esito delle Europee, il cancelliere austriaco Kurz va alla resa dei conti a Vienna, dove lunedì il suo governo è sottoposto a un voto di fiducia:
"Oggi c'è un altro voto, anche se non da parte dei cittadini ma in parlamento - dichiara - A questo punto posso dirlo: il rosso e il blu si uniranno per votare contro questo governo". Kurz non ha dubbi: i socialdemocratici e il partito nazionalista Fpo formeranno un'inedita quanto improbabile alleanza pur di mandarlo a casa. Una crisi che potrebbe diventare anche l'occasione per il giovane cancelliere, di tornare con una maggioranza più forte.
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"Ho anche realizzato che è nata una nuova coalizione, quella rossoblu - ha aggiunto il cancelliere, riferendosi ai colori dei due partiti - che ha un solo obiettivo: quello di far cadere il governo". Proprio il leader del partito sovranista FPO, Heinz-Christian Strache, alleato del cancelliere poi costretto alle dimissioni, è al centro di uno scandalo, incastrato da un video in cui promette appalti pubblici a una sedicente oligarca russa.
Una vicenda che non sembra avere intaccato la fiducia degli elettori nei popolari del cancelliere, volati in testa alle europee con oltre il 30%. Dopo lo scandalo Kurz ha voluto un governo di minoranza e nuove elezioni a settembre. Ma l'ormai ex alleato ha promesso: "Lunedì penserete a me".