Mar Jonio, non convalidato il sequestro preventivo

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E Salvini twitta: "Non vengano in Italia le navi che aiutano i migranti"

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La procura di Agrigento non ha convalidato il sequestro preventivo della Mar Jonio, la nave della Ong Mediterranea Saving Humans bloccata a Lampedusa dalla Guardia di Finanza lo scorso venerdi, poco dopo aver sbarcato un gruppo di naufraghi tratti in salvo nelle acque del Canale di Sicilia. Nave Mar Jonio tuttavia resta agli ormeggi, dato che i magistrati hanno disposto il sequestro probatorio dell'imbarcazione allo scopo di acquisire delle prove. Una "decisione importante" secondo il legale della Ong, perché "la Guardia di Finanza su input del ministero dell'Interno intendeva usare il sequestro preventivo per impedire alla nave di salvare altre vite".

Intanto, un'altra imbarcazione che soccorre migranti in difficoltà, la SeaWatch 3, sta navigando verso l’area SAR libica dopo la fine dell blocco imposto dall’Olanda, paese di cui batte bandiera. Dalla nave si denuncia l'uso di aerei di paesi dell'Unione europea per favorire lîntervento della Guardia costiera libica e il rimpatrio forzato dei profughi, nonostante nei giorni scorsi siano morte annegate 70 persone e altre 240 sono state riportate in Libia.

Dopo l'annuncio del ritorno sul mare della SeaWatch, con uno dei suoi consueti messaggi sulle reti sociali il ministro italiano dell'Interno Salvini ha confermato la linea dura, ammonendo i responsabili della nave a "non imbarcare immigrati e dirigersi verso l'Italia, perché verranno fermati, con ogni mezzo lecito consentito".

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