Tra i leader c'è chi ci mette la faccia e chi no
Iniziata la campagna elettorale per le Europee, i vari partiti italiani si preparano allo scontro. Andare o non andare in tv questo è il dilemma. Se i 5 Stelle si sono giocati le passate elezioni soprattutto sui social snobbando il grande schermo questa moda sembra aver influenzato anche gli altri partiti. "Io da Fabio Fazio non ci vado", dice Matteo Salvini, in nome della famosa par condicio.
In realtà Salvini lancia una frecciatina al suo collega vicepremier Di Maio, che da Fazio ci è già andato e ci tornerà. Compagni al governo, ma strategie opposte in campagna elettorale. Matteo Salvini per la Lega, come Silvio Berlusconi per Forza Italia, sarà capolista in tutte le circoscrizioni.
Il grillino Luigi Di Maio e il democrat Nicola Zingaretti invece no. E così la strategia di Nanni Moretti torna alla mente: “Mi si nota di più se vengo e me ne sto in disparte o se non vengo per niente?”.