Centinaia di uomini e donne volevano attraversare il confine - in quella che era stata ribattezzata "Carovana della speranza" - per muoversi verso altri stati europei
La polizia greca si è scontrata con gruppi di migranti e rifugiati accampati in un insediamento spontaneo vicino al confine settentrionale del paese. Gli uomini e le donne speravano di attraversare il confine con la Macedonia del Nord per viaggiare verso altri stati dell'Europa .
I reparti antisommossa hanno bersagliato con i gas lacrimogeni decine di persone - alcune con bambini in braccio - che hanno reagito lanciando pietre e bottiglie, mentre cercavano di rompere il cordone poliziesco che li separava dalla strada per il confine.
I migranti erano arrivati nella zona - che si trova vicino al campo profughi di Diavata - con quella che era stata ribattezzata carovana della speranza.