La lussureggiante e alberata montagna di Avila, che si erge sulla capitale del Venezuela, ha dato ossigeno per generazioni alla popolosa Caracas; ma ora si sta trasformando in un bagno pubblico a cielo aperto mentre la crisi dell'energia elettrica - tra continue interruzioni di corrente - continua a sconvolgere la vita nel paese in crisi. Ogni giorno, centinaia di persone senza acqua corrente percorrono i sentieri tortuosi di Avila per fare il bagno, lavare i vestiti e raccogliere l'acqua da portare a casa.
Nonostante i ripetuti allarmi degli attivisti ambientalisti, pendii e ruscelli sono ormai disseminati di bottiglie in plastica di shampoo e acqua, involucri alimentari, cartone e vecchi vestiti. Gli incendi nelle ultime settimane che hanno carbonizzato fasce della montagna colpita dalla siccità hanno aggravato i danni, minacciando di lasciare cicatrici ambientali a lungo termine sul terreno dichiarato parco nazionale sei decenni fa.
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