Il Presidente brasiliano rompe un tabù lungo decenn, mentre il leader israeliano prova a concludere al meglio la campagna elettorale
Jair Bolsonaro ha visitato insieme a Benjamin Netanyahu il Muro del Pianto, a Gerusalemme.
Il Presidente brasiliano, kippah in testa, si è fermato qualche minuto in raccoglimento nel luogo più sacro all'Ebraismo, prima di deporre - come da tradizione - un biglietto tra le pietre sacre.
Bolsonaro - che Netanyahu chiama ormai "mio fratello" - è il primo Capo di Stato a recarsi al Muro Occidentale accompagnato da un Premier israeliano: per decenni, infatti, nessun leader straniero aveva mai visitato questo luogo sacro al fianco di un leader dello Stato Ebraico, per non prendere posizione su delle questioni altamente sensibili, come ad esempio lo status di Gerusalemme.
Il (quasi) precedente di Donald Trump
Anche Donald Trump nel maggio del 2017 si era recato il Muro del Pianto, ma il presidente degli Stati Uniti, in quell'occasione, era accompagnato dal rabbino Shmuel Rabinovitz: è toccato poi al Segretario di Stato americano, Mike Pompeo, che lo scorso 21 marzo aveva visitato il luogo sacro, insieme a Netanyahu.
Il gesto di Bolsonaro, a una settimana dalle elezioni
Un gesto simbolico, insomma, quello di Bolsonaro, che segue l'annuncio del Presidente sudamericano dell'apertura di un ufficio commerciale a Gerusalemme, una sorta di filiale dell'ambasciata a Tel Aviv, a soli otto giorni dalle importanti elezioni parlamentari in Israele.