Un paramedico volontario di 17 anni è stato ucciso dalle forze israeliane vicino Betlemme. Il premier israeliano, Benjamin Netanyahu, ha dato ordine di muovere verso Gaza un'altra divisione di fanteria e un battaglione di artiglieria.
Un paramedico volontario di 17 anni è stato ucciso dalle forze israeliane vicino Betlemme, in Cisgiordania, durante gli scontri scoppiati nel campo profughi di Dheisheh.
La tensione è esplosa quando l'esercito di Tel Aviv ha lanciato un'incursione in un'Università e circa 150 studenti palestinesi hanno risposto con lanci di sassi e bottiglie incendiarie.
L'escalation che porta i territori a un passo dalla guerra è iniziata lunedì quando un razzo lanciato dalla Striscia di Gaza ha centrato un'abitazione in Israele, ferendo sette persone.
La fragile tregua tra Hamas e Israele non ha retto durante la notte: da Gaza sono partiti nuovi razzi, almeno due, che sono stati intercettati dalla cupola dell'Iron Dome prima di raggiungere la località di Ashkelon.
Qualche ora prima i caccia dell'aviazione israeliana avevano bombardato altri obiettivi di Hamas nel sud dell'enclave palestinese, tra cui un compound militare e una fabbrica di armi a Khan Yunis.
Il premier israeliano, Benjamin Netanyahu, ritornato in anticipo dalla visita negli Stati Uniti, si è incontrato con il capo di Stato maggiore, Aviv Kochavi, e ha dato ordine di muovere nel settore del Comando meridionale - in prossimità dell'enclave palestinese - un'altra divisione di fanteria e un battaglione di artiglieria.