Due concerti e un ultimatum che sta per scadere
Concerti contro questo venerdì sulla frontierws. Il magnate Richard Branson è riuscito, a tempo di record, a organizzare a Cucuta, in Colombia, un evento che si prefigge di raccogliere 100 milioni di dollari per la crisi umanitaria in Venezuela. Almeno 250.000 gli spettatori. Il chavismo ha risposto con altro concerto in territorio venezuelano, ma l'affluenza è infinitamente minore.
Branson prima della maratona musicale ha detto: "Grazie per essere qui oggi, voglio dirvi che se siamo capaci di portare gentre dello spazio dobbiamo essere capaci di aiutare chi ha fame".
Mentre la musica scorre con nomi di prima grandezza come Miguel Bosé, Luis Fonsi e Juanes, Nicolas Maduro ha chiuso i punti di passaggio. Nei punti di frontiera colombo-venezuelane l'esercito fa di tutto per fermare i caminio di aiuti con cavalli di frisia o addirittura bucando le gomme dei camion.
Alcuni analisti credono che sarebbe posssible che gli aiuti arrivino via cielo, per questo Nicolas Maduro ha chiuso lo spazio aereo. Air France ha per esempio sospesi i voli commerciali in attesa di vedere che cosa accadrà questo finesettimana.