A causa di una dichiarazione del Ministro degli Esteri israeliana, la Polonia si ritira dal summit di Gerusalemme tra il gruppo di Visegrad e Israele. Nuova crisi diplomatico, dopo il caso della legge polacca sull'Olocausto. Intanto, Netanyahu dichiara: "L'antisionismo è il nuovo antisemitismo":
GERUSALEMME (ISRAELE) - Le bandiere sono ancora lì, ma il vertice di Gerusalemme tra i paesi del gruppo di Visegrad e Israele è stato
La Polonia ha deciso di ritirarsi dopo che il ministro degli Esteri israeliano, Yisrael Katz, ha dichiarato che "molti polacchi" hanno collaborato con i nazisti nell'Olocausto.
La decisione del Primo Ministro polacco Mateusz Morawiecki di non partecipare ha portato alla cancellazione del summit.
"Parole inaccettabili"
"Le parole pronunciate dal Ministro degli Esteri israeliano sono inaccettabili non solo nella diplomazia, ma per me sono inaccettabili ovunque. La Polonia è stata la nazione che ha sofferto di più, insieme agli ebrei e ai Rom durante la seconda guerra mondiale", ha dichiarato Morawiecki.
"Un rigurgito di antisemitismo"
Il Primo Ministro israeliano, Benjamin Netanyahu, che ha nominato Katz ministro solo un giorno prima dell'incidente diplomatico con la Polonia, ha rifiutato di criticarlo pubblicamente per la sua dichiarazione: Netanyahu ha sottolineato, invece, un crescente rigurgito dell'antisemitismo.
"Vediamo anche un nuovo tipo di antisemitismo: gli sforzi maligni di demonizzare lo stato ebraico, negano al popolo ebraico - e solo al popolo ebraico - il diritto all'autodeterminazione nella nostra patria ancestrale. in modo molto semplice e molto chiaro, l'antisionismo è la nuova forma di antisemitismo", ha dichiarato il Premier israeliano.
Sempre più episodi di antisemitismo
Manifestazioni ed episodi antisemiti sono sempre più frequenti in Europa, recentemente in Francia ([al cimitero di Quatzenheim, nell'est della Francia](Quatzenheim, nell'est della Francia)), in Germania, ma anche in Bulgaria.
La Legge sull'Olocausto in Polonia
Nel marzo del 2018 in Polonia è entrata in vigore la Legge sull'Olocausto che punisce, anche con il carcere fino a tre anni, chi parla di **coinvolgimento polacco nei crimini nazisti. **
A proposito dei campi di concentramento, per esempio Auschwitz e Birkenau, di fatto, non si può dire "campi polacchi", ma "campi in territorio polacco".
Anche in quell'occasione i rapporti tra Israele e Polonia si fecero tesi.
I due primi ministri di Polonia e Israele, Morawiecki e Netanyahu, si erano incontrati appena pochi giorni fa, durante il summit di Varsavia sul Medio Oriente.
Il vertice con Isreale si teneva per la prima volta fuori dall'Europa, da quando è nato il gruppo di Visegrad (composto da Polonia, Ungheria, Repubblica Ceca e Slovacchia) nel 1991.