L' India richiama l' ambasciatore in Pakistan

Cresce la tensione tra India e Pakistan dopo l'attacco terroristico nello stato settentrionale del Jammu e Kashmir rivendicato dal gruppo terroristico pakistano Jaish e-Muhammad. A Nuova Delhi in migliaia sono scesi in piazza per mostrare il proprio sdegno dopo che, venerdi, 45 agenti delle forze speciali paramilitari sono rimasti uccisi nell'esplosione di un camioncino imbottito di esplosivo nei pressi di Srinagar. Si tratta del piu' grave attentato degli ultimi 30 anni nella regione indiana a maggioranza musulmana.
Le conseguenze diplomatiche non tardano ad arrivare: Nuova Delhi ha infatti deciso di richiamare provvisoriamente il proprio ambasciatore da Islamabad in segno di protesta contro le autorità pakistane sospettate di offrire appoggio ai terroristi.
Il ministro degli Esteri pakistano respinge le accuse al mittente.
Intanto, secondo fonti di sicurezza indiane, due componenti del commando di attentatori sarebbero stati uccisi.
L’agguato, avvenuto nella parte del Kashmir controllata dall’India, ha fatto deflagrare la crisi diplomatica tra i due vicini, una crisi profonda e pericolosissima, dal momento che entrambi i Paesi sono potenze nucleari.