La procura di Parigi ha chiesto una condanna ad un mese di carcere con la condizionale e 500 euro di multa contro Eric Drouet figura di spicco del movimento accusato di aver organizzato due manifestazioni non autorizzate il 22 dicembre e il 2 gennaio
Il modo in cui i francesi si sono adattati alla rivolta permanente dei gilet gialli ha molti aspetti conviviali ma intanto non cessa la coreografia di violenze nei weekend in "giallo" che vedono il confronto fra manifestati e gendarmerie.
Chiesta la condanna di Drouet
La Procura di Parigi ha chiesto una condanna ad un mese di carcere con la condizionale e 500 euro di multa contro Eric Drouet figura di spicco del movimento finito alla sbarra a Parigi con l'accusa di aver organizzato due manifestazioni non autorizzate il 22 dicembre e il 2 gennaio. La sentenza è attesa per il 29 marzo. Durante il processo stamane a Parigi, l'autotrasportatore di 34 anni divenuto in pochi mesi una star dei social, ha assicurato di "non avere alcun ruolo organizzativo o dirigenziale" del movimento.
Eccesso di uso della foza da parte della polizia
Va anche detto che al Parlamento di Strasburgo è stato condannato l'eccesso di uso della forza contro i gilet gialli e un gruppo di esperti per in diritti umani delle Nazioni Unite ha detto che Il diritto di manifestare in Francia è stato ridotto in modo sproporzionato.