Festa a Plovdiv, Capitale europea della Cultura 2019 assieme a Matera

Festa a Plovdiv, Capitale europea della Cultura 2019 assieme a Matera
Diritti d'autore REUTERS/Stoyan Nenov
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Di Ansa
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La seconda città bulgara è un meltin pot di etnie: tra le sue strade si mescolano turchi, rom, armeni, greci ed ebrei. L'inizio della festa nella Città dei Sassi è previsto per sabato 19 gennaio

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L' "altra" capitale della cultura 2019 assieme a Matera, la bulgara Plovdiv, ha dato ufficialmente il via ai festeggiamenti e alle attività previste per marcare lo storico riconoscimento.

Si tratta della più antica città di Bulgaria, la seconda più grande del Paese dopo Sofia. Circa 50.000 persone si sono riunite sabato scorso per assistere allo spettacolo di apertura dal titolo "Siamo di tutti colori" che ha visto l'esibizione di 1.500 artisti locali e stranieri su diversi palcoscenici.

La città, che condividerà il titolo con la lucana Matera, è nota per la sua diversità etnica.

Molti dei suoi 340.000 abitanti appartengono alle minoranze turche, rom, armene, armene, greche ed ebraiche, che hanno tutti una forte influenza sulla vivace vita culturale locale. 

Durante tutto l'anno sono in programma circa 500 eventi culturali, tra cui una mostra che presenta frammenti del Muro di Berlino a 30 anni dalla sua caduta. Plovdiv si vanta di essere la più antica città europea continuamente abitata, con più di 6.000 anni di storia. È situata tra sei colli e fu un importante centro dell'Impero romano con il nome Trimontium

 "Sono orgogliosa che Plovdiv sia la prima città bulgara diventata capitale europea della cultura. È più che meritato, perché qui si intrecciano in un modo incredibile il passato, il presente e l'anelito per un futuro migliore". Con queste parole il commissario europeo per l'economia e la società digitali Maria Gabriel ha dato il via ai festeggiamenti nel centro città.

REUTERS/Stoyan Nenov

A Matera cerimonia inaugurale sabato 19 gennaio

Trentottomila bandierine, 19 mila dell'Unione europea e 19 mila di Matera 2019, faranno da cornice alla lunga giornata di sabato prossimo, 19 gennaio, che, per la Città dei Sassi, segnerà ufficialmente l'inizio dell'anno da Capitale europea della Cultura. Un altro passo decisivo verso l'appuntamento più atteso è stato fatto con l'allestimento del palco ufficiale in piazza San Pietro Caveoso, nei rioni Sassi, dove si terrà la cerimonia inaugurale alla presenza del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. La serata, condotta dall'attore Gigi Proietti, dalle ore 19 sarà trasmessa in diretta e in eurovisione da Rai1. C'è grande attesa anche per la scenografia del palco a cui si aggiungeranno le luci e le bandiere di Matera 2019 e dell'Unione europea che saranno sventolate dai 3.500 che hanno richiesto e ottenuto il pass dalla prefettura. Il clima di attesa sta via via interessando altre zone della città, come piazza Vittorio Veneto, dove sarà allestito un altro palco per ospitare gli altri spettacoli della giornata, che sarà animata da artisti di diversa espressione, da cittadini con luci fabbricate in laboratorio e, soprattutto, dalle 39 bande (20 delle quali europee) che riempiranno di marce e note quartieri e borghi fino a sera inoltrata. 
Al lavoro la Fondazione "Matera-Basilicata 2019" che sta curando i diversi aspetti organizzativi dell'evento: dalla distribuzione dei pass in prefettura, alle vetrofanie per i negozi, al rilascio dei "passaporti", e alle 38 mila bandierine.

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