Brexit-Vertice Ue: Unione a 27 tiene duro e si prepara al 'no-deal'

Brexit-Vertice Ue: Unione a 27 tiene duro e si prepara al 'no-deal'
Di Giulia Garofalo
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L'Unione resta ferma su quanto già negoziato per la Brexit e respinge le proposte di modifica dell'Accordo. Si apre cosi la seconda giornata di Vertice europeo per la premier britannica, Theresa May, giunta a Bruxelles per ottenere l'appoggio necessario per convincere Westminster alla ratifica.

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Puo' una notte rovesciare il corso della Brexit ?

Con sguardo dimesso, e a capo chino, la premier britannica, Theresa May, è giunta alla seconda giornata, per lei tanto decisiva, del Vertice europeo a Bruxelles.

Theresa May aveva sperato, gia dalla prima giornata, di ottenere il sostegno da parte degli omologhi europei tale da conquistare gli scettici sul buon esito delle trattative. La partecipazione della Premier a questo summit di fine anno sarebbe valso a presentare una garanzia sufficiente da portare a_Westminster_per poter chiudere l'agonia della Brexit e finalizzare al piu presto la ratifica dell'accordo, come già previsto. La May ha lasciato invece le 'mura' del vertice con ben poco da offrire.

All'arrivo al summit, rispondendo alle domade dei giornalisti, il premier del Lussemburgo, Xavier Bettel, ha parlato chiaro in merito alla decisione di respingere ogni modifica dell'accordo, e resta fermo sul compromesso del mese scorso. "Assolutamente no, non ci sarà una ri-negoziazione - ha detto alle telecamere_ - "rivedere quanto già confermato è fuori discussione. abbiamo gia' finito di negoziare. Ora, se necessario, possiamo solo chiarire...e questo è tutto."_

La May ha chiesto rassicurazioni sul 'backstop' che prevede un trattamento diverso e, solo in via temporanea, per l'Irlanda del Nord.

Questa è una garanzia che costringe il Regno Unito a rimanere all'interno dell'Unione doganale europea finché non ci sarà un modo migliore per evitare un "confine difficile" tra le due Irlande. Cosi ha riportato il presidente del Consiglio, Donald Tusk, definendo questo punto una 'politica assicurazione aggiuntiva'. E ha continuato: "Il Consiglio europeo sottolinea che se il backstop dovesse essere implementato, verrebbe applicato su base temporanea a meno che, o fino a quando non sia sostituito da un accordo successivo che impedisce una frontiera fisica".

Jean-Claude Juncker, ha già avvertito che la Commissione europea presenterà mercoledì prossimo tutte le informazioni necessarie per prepararsi all'uscita senza accordo del Regno Unito, scenario catastrofico che sembra altamente probabile.

Sulla stessa linea è anche la posizione di Charles Michel, Primo Ministro belga, che ha concluso: "E' evidente che i segnali che ricevuto e quanto abbiamo ascoltato nella prima giornata di vertice qui a Bruxelles non sono stati particolarmente rassicuranti riguardo alla capacità del Governo di Londra di onorare gli impegni presi a novembre. Q__uindi, faremo in modo di contemplare tutte le ipotesi e ci impegnamo a preparare anche il lavoro che conseguirebbe ad uno scenario "No Deal".

Tuttavia, le parti riconoscono che è nell'interesse di tutti evitare una Brexit caotica e disordinata.

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