Marrakech, Patto Globale sulle migrazioni formalmente approvato

Marrakech, Patto Globale sulle migrazioni formalmente approvato
Di Antonio Michele Storto
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
Copia e incolla il codice embed del video qui sotto:Copy to clipboardCopied

il documento, pur non legalmente vincolante, fissa delle linee guida per il miglioramento delle condizioni di vita negli stati di provenienza dei migranti e per la riduzione dei rischi legati alle migrazioni

PUBBLICITÀ

Nonostante le polemiche e le numerose defezioni, il Patto globale sulle migrazioni  è stato infine approvato durante la riunione indetta dalle Nazioni Unite a Marrakech. Al meeting che andrà avanti per i prossimi due giorni, prendono parte i rappresentanti di 160 tra i paesi membri dell'assemblea generale ONU.

Il documento, non legalmente vincolante, fissa una serie di principi e linee guida, orientati al miglioramento delle condizioni di vita nei paesi d'origine dei migranti e alla riduzione dei rischi legati alle migrazioni. L'approvazione è arrivata dopo la proclamazione orale e con il tradizionale colpo di martello. Sottolineando gli "sforzi" compiuti per realizzare questo patto, il Segretario Generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, ha esortato a non "soccombere alla paura o a false narrazioni" sulle migrazioni.

"Sia che il loro movimento avvenga in maniera forzata che volontaria - ha detto Guterres - sia  che abbiano potuto ottenere o meno un'autorizzazione formale per il movimento, tutti gli esseri umani devono vedere rispettati i loro diritti e la loro dignità. Negare questo e diffamare qualsiasi gruppo di persone è la strada della disumanizzazione e dell'orrore. Non dobbiamo soccombere alla paura o alle false narrazioni".

A disertare la firma tra i paesi dell'Unione sono stati Slovenia, Bulgaria, Austria,Estonia e i paesi del Gruppo di Visegrad , con in testa l**'Ungheria di Orban**. In Croazia l'**avversione al patto ha riportato in piazza l'estrema destra, **mentre l'Italia, su pressione di Matteo salvini, ha rmandato la palla in parlamento, dove l'adesione al patto sarà oggetto di discussione. 

La partecipazione del premier Belga ha invece aperto una crisi di governo nella sua maggioranza, con l'abbandono del partito nazionalista fiammingo a cinque mesi dalle prossime elezioni.

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Salvini, colpo di scena su patto globale migrazioni ONU: "non firmiamo"

L'Austria dice no al patto globale sui migranti dell'Onu