EventsEventi
Loader

Find Us

FlipboardLinkedin
Apple storeGoogle Play store
PUBBLICITÀ

Stupro dottoressa, da allora inascoltata

Stupro dottoressa, da allora inascoltata
Serafina Strano a Cagliari, istituzioni sorde agli appelli
Diritti d'autore 
Di ANSA
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
euronews pubblica le notizie d'ansa ma non interviene sui contenuti degli articoli messi in rete. Gli articoli sono disponibili su euronews.com per un periodo limitato.

(ANSA) - CAGLIARI, 23 NOV - "Basta guardie mediche-tuguri e in luoghi abbandonati da Dio, donne e uomini che vi operano non possono essere lasciati soli a difendersi contro violenze e aggressioni che sono ormai all'ordine del giorno". Serafina Strano, la dottoressa siciliana di 52 anni vittima il 18 settembre del 2017 di sequestro e stupro durante il turno di servizio di guardia medica di Trecastagni (Catania), è a Cagliari su invito dell'Ordine dei Medici in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne. A un anno e due mesi da quella terribile notte il suo grido di dolore è sempre più forte ma purtroppo ancora inascoltato. "Non sono solo le profonde cicatrici e ferite impresse nell'anima a bruciare - spiega all'ANSA - sono rabbia e delusione per gli appelli caduti nel nulla, verso le istituzioni ancora sorde alle legittime richieste: più sicurezza nelle guardie mediche, devono trasformarsi in presidi sicuri e efficienti, in poliambulatori. Il sistema va profondamente riformato".

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Perché è importante votare alle europee? Una guida semplice per capire queste elezioni

L'Assemblea Onu approva risoluzione per riconoscere lo Stato Palestinese

Le notizie del giorno | 10 maggio - Serale