Un video postato sui social mostra una delle tribune oscillare vistosamente durante la gara di Champions League tra Aek e Bayern Monaco giocata lo scorso 23 ottobre
La Uefa ha avviato un'indagine sull'agibilità dello stadio Olimpico di Atene, impianto dove l'Aek gioca le sue gare casalinghe.
L'indagine è partita dopo la pubblicazione sui social di un video che mostra una delle tribune oscillare in maniera vistosa nel corso della partita di Champions League tra Aek e Bayern Monaco, giocata lo scorso 23 ottobre.
La Uefa ha confermato di aver inviato una lettera ai gestori dell'impianto e alle autorità sportive greche dopo che un delegato ha visionato il video.
I gestori dello stadio hanno provato a fugare ogni timore spiegando a Euronews che il movimento oscillatorio della struttura è normale e non c'è motivo di preoccuparsi, ma hanno confermato che sarà condotta un'ispezione in via precauzionale.
Lo stadio Olimpico, che prende il nome dal celebre atleta greco Spyridon Louis, fu costruito in due anni e inaugurato nel 1982. Con una capienza di quasi 70mila posti a sedere è l'impianto più grande della Grecia e ha ospitato numerosi eventi sportivi di alto profilo, tra cui molteplici finali di Champions League.
All'inizio degli anni 2000 è stato sottoposto ad una profonda ristrutturazione ed è stato riaperto in tempo per le Olimpiadi estive del 2004 nella capitale greca. L'impianto ha ospitato anche concerti di big della musica come U2, Madonna e Lady Gaga.