Col 25% degli indecisi la Lettonia va al voto. L'incognita delle scelte del partito filo-russo e il possibile exploit dei populisti
L'incognita delle elezioni in Lettonia ricade sulle intenzioni del partito filo-russo e sul possibile exploit dei populisti. Si prevede un parlamento particolarmente frammentato con difficoltà a costituire una maggioranza.
Gli elettori indecisi sono ben il 25% come mostrano i sondaggi. Nonostante il benessere raggiunto , la bassa disoccupazione e l'avvio delle riforme i lettoni sono stanchi degli scandali per la corruzione e vogliono politici nuovi.
Il partito filorusso Concordia, che raccoglie molti voti tra gli esponenti della minoranza russa del Paese Baltico - che rappresentano il 26% dei due milioni di cittadini lettoni - dovrebbe confermarsi il primo partito come già avvenuto nelle tre elezioni precedenti.
I giovani votano per i volti nuovi delle varie liste perchè si sente ormai che la vecchia classe politica è giunta al capolinea.
A piu' di due decenni dal dissolvimento dell'Unione Sovietica, la Lettonia non è stata in grado di liberarsi del tutto dai condizionamenti etnici così i tanti russofoni votano per lo più il Partito Concordia. Il resto dell'elettorato invece è frammentano in diverse formazioni.
JANIS LAIZANS, corrispondente di Euronews da Riga: l_l risultato imprevedibile del partito populista può sostanzialmente cambiare lo scenario politico del paese._