Una visita blindata e contestata, quella del Presidente turco Erdoğan in Germania. Previsto l'incontro con la Merkel per stemperare le recenti tensioni. Da una parte una Turchia in crisi economica, dall'altra la Germania - e l'Europa intera - che hanno bisogno di Ankara per "gestire" i migranti.
Una visita contestata e blindata
BERLINO (GERMANIA) - Il Presidente turco Recep Tayyip Erdogan, con la moglie Emine, è in visita in Germania per la prima volta dal 2014 e oggi (venerdì 28 settembre) terrà colloqui con la Cancelliera Angela Merkel e il Presidente Frank Walter Steinmeier.
Previsto anche un banchetto ufficiale in serata.
Erdogan è arrivato a Berlino giovedì sera, all'Hotel Adlon, in tempo per ingoiare la delusione dei campionati europei di calcio 2024 assegnati proprio alla Germania e non alla sua Turchia.
La visita ufficiale di Erdogan ha alzato il livello di massimo livello di sicurezza: sono oltre 5000 gli agenti di polizia impiegati per pattugliare le strade di Berlino.
Gran parte della capitale tedesca è bloccata e chiusa al traffico.
Pro e contro Erdogan
Dozzine di sostenitori del presidente Erdogan sono scesi in strada a Berlino sventolando bandiere turche e un'enorme bandiera bianca con una gigantografia del leader turco.
Una preoccupazione in piu per la sicurezza è la manifestazione che è prevista per questo venerdi.
La polizia teme l'arrivo di decine di migliaia di persone, compresi gruppi di sinistra e sostenitori curdi.
E c'è altresi la preoccupazione che i gruppi nazionalisti turchi possano tentare di interrompere la manifestazione di protesta.
Turchia in difficoltà, ma l'Europa ha bisogno della Turchia
L'incontro con Angela Merkel ha come obiettivo ridurre le tensioni tra i due alleati della NATO in un momento in cui i problemi economici della Turchia stanno causando crescenti preoccupazioni e l'Europa ha bisogno del sostegno di Ankara per controllare il flusso di migranti.
L'arrivo di Erdogan non è certo passato inosservato.
E non per tutti Erdogan è il benvenuto in Germania.