Il Presidente USa difende e attacca i due suoi ex collaboratori
Due reazioni molto diverse da parte del Presidente Donald Trump riguardo ai suoi due collaboratori, che ora si trovano seriamente inguaitai a livello legale, fa notare la corrispondete da Washington della NBC Kelly O'Donnell.
Il capo della Casa Bianca su Twitter, si è schierato a favore di Paul Manafort, l'ex capo della sua campagna elettorale, riconosciuto colpevole di 8 capi d'accusa, di cui 5 per frode fiscale. Il presidente lo ha definito un uomo coraggioso, che non si mai è piegato davanti ai pubblici ministeri, sollevando tuttavia una domanda sul suo futuro.
Allo stesso tempo il presidente si è invece dichiarato molto più critico, persino sarcastico, nei confronti di Michael Cohen, suo ex avvocato personale.
Come fanno notare molti analisti, Trump è dubbioso, c'è il pericolo che Cohen sappia molto di più di quello che ha detto, e forse è pronto a parlare ai giudici anche del suo legame con il Presidente. Riguardo a Manafort non è chiaro se collaborerà. È tutto molto incerto, si respira un clima teso alla Casa Bianca perché non è chiaro esattamente cosa potrebbe uscire da questo vicende.