(ANSA) - TORINO, 3 AGO - Il mondo dello sport piange Gian Antonio Romanini, presidente onorario della Federcanottaggio, scomparso ieri. Nato a Borgo Vercelli, il 21 ottobre 1927, ha da sempre ricoperto incarichi di responsabilità: presidente della Società Canottieri Esperia-Torino dal 1970 all'85, consigliere federale dal 1973, vicepresidente federale dal 1982, presidente federale dal 1985 al 2005, poi presidente onorario, meritandosi anche la Stella d'oro del Coni di cui è stato membro della Giunta esecutiva. "Ci ha lasciati un uomo che ha dedicato la propria vita al canottaggio, prezioso testimone dello sport e dei suoi valori - commenta l'assessore allo Sport della Regione Piemonte, Giovanni Maria Ferraris -. La sua passione, il suo impegno, la sua lungimiranza lo hanno reso capace di portare innovazione in ogni settore remiero e di dedicare sempre grande attenzione ai più giovani, futuro della disciplina. Lo ricordiamo con lo stesso affetto che lui ha da sempre rivolto al fiume Po, casa dei canottieri".