Sfoggio di armonie a Berlino dopo l'incontro fra i due responsabili degli esteri ,l'italiano Moavero Milanesi e il tedesco Heiko Maas. Si prefigura un periodo di transizione con i porti italiani aperti ma in una prospettiva di responsabilità europee condivise
Incontrando a Berlino il collega tedesco Heiko Maas il ministro degli Esteri Enzo Moavero Milanesi indica i tempi per l'aggiornamento della politica di accoglienza italiana dei migranti basata sui cosiddetti porti aperti. Non si tratta di una nuova operazione ma di nuove regole per l'operazione Sophia.
"Sono lieto che l'operazione possa essere portata a termine nelle prossime settimane e questa è una riprova, ed è appena stato sottolineato che il governo italiano non ha mai avuto l'intenzione di chiudere l'operazione chiudendo la porta." ha indicato il capo della diplomazia tedesca.
Il titolare della Farnesina ha evocato le conclusioni dell’ultimo Consiglio europeo che prefigurano una «responsabilità condivisa» dell’accoglienza dei migranti.
Per Roma nel giro di qualche settimana si arriverà alla «modifica delle regole operative della missione militare europea Sophia che dovrebbe porre fine allo sbarco delle persone salvate in un unico Paese». Fino ad allora «l'Italia garantirà l'approdo nei propri porti di tutte le persone salvate» dalle navi della missione militare lanciata dall'Unione europea dopo i naufragi della primavera del 2015.