'Ndrangheta: chiesti 6 anni per ex Juventus Iaquinta

'Ndrangheta: chiesti 6 anni per ex Juventus Iaquinta
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Di Euronews
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I pm del Processo Aemilia, chiedono una pena pesante: l'accusa è di reati relativi alle armi, con l'aggravante mafiosa.

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Vincenzo Iaquinta, 38enne ex attaccante della Juventus e della Nazionale, campione del Mondo a Berlino nel 2006 rischia grosso nell'ambito del processo Aemilia, il più grande procedimento contro la 'ndrangheta mai celebrato al nord Italia. I PM titolari dell'inchiesta, infatti, hanno chiesto per lui una pena di 6 anni di reclusione con l'accusa di reati relativi alle armi, con l'aggravante mafiosa. Chiesti 19 anni, invece, per il padre Giuseppe.

Al termine della requisitoria i PM hanno chiesto condanne per tutti i 151 imputati per un totale di 1712 anni. Tra i reati contestati agli imputati si va dall'associazione a delinquere di stampo mafioso alle false fatturazioni, usura, estorsione e frode.

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