Nelle stesse ore, in Svezia, si è tenuta una riunione informale dei membri del Consiglio di sicurezza dell'Onu. "C'è ancora molta strada da fare per trovare una soluzione al conflitto", ha detto il segretario generale Antonio Guterres.
A due settimane dal presunto attacco chimico in Siria, gli ispettori internazionali entrano a Douma.
L'Organizzazione per la proibizione delle armi chimiche ha raccolto dei campioni che saranno analizzati nei Paesi Bassi. L'Opac "valuterà la possibilità di una seconda visita a Douma".
Il 7 aprile sarebbero morte più di 40 persone. La risposta militare di Stati Uniti, Regno Unito e Francia, scattata la scorsa settimana con bombardamenti contro obiettivi governativi siriani, è arrivata dopo un'escalation di tensioni con la Russia, principale alleato del leader siriano Bashar al-Assad. Damasco nega l'uso di armi chimiche.
Nelle stesse ore, in Svezia, si è tenuta una riunione informale dei membri del Consiglio di sicurezza dell'Onu. "C'è ancora molta strada da fare per trovare una soluzione al conflitto", ha detto il segretario generale Antonio Guterres.