In fuga dal 2015, deve scontare 14 anni di carcere per traffico internazionale di stupefacenti
È stato arrestato in Calabria Vincenzo Di Marte, 37 anni, elemento di spicco della cosca Pesce della ndrangheta di Rosarno.
latitante dal giugno 2015, sul suo capo pende una condanna a 14 anni per traffico internazionale di stupefacenti e associazione mafiosa, oltre a un mandato di arresto europeo emesso dall'autorità giudiziaria spagnola.
I carabinieri di Gioia Tauro, insieme al Nucleo investigativo di Reggio Calabria e allo Squadrone Cacciatori, hanno localizzato il latitante in una abitazione su due piani in contrata Ponte Vecchio.
Insieme a Di Marte sono state fermate con l'accusa di favoreggiamento personale anche due coppie residenti nello stesso stabile.
Al termine dell'operazione, i militari hanno sequestrato a Di Marte 12mila euro in contanti, dei tablet e dei telefoni cellulari.