Centinaia in piazza a Buenos Aires pro e contro la legge che depenalizza l'aborto attualmente possibile solo per ragioni sanitarie o per stupro
Centinaia di manifestati a Buenos Aires sono scesi in piazza a sostegno della depenalizzazione dell'aborto oggi già possibile in Argentina entro le prime 14 settimane e solo per ragioni sanitarie o di stupro.
I progetti legge sul tema sono stati molti in Argentina ma adesso per la prima volta il parlamento discuterà la depenalizzazione dell'aborto su impulso di 500 organizzazioni civili e il sostegno di 71 parlamentari (su 257).
Il presidente Mauricio Macri ha dato il via libera al dibattito lasciando liberi i suoi deputati di scegliere sebbene la sua posizione sia contro l'aborto.
Anche gli oppositori della legge in discussione in parlamento sono scesi in piazza con bandiere rosse opposte a quelle verdi degli abortisti.