100 milioni per l'Unrwa. A Roma riunione dei paesi donatori

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Di Euronews
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All'Agenzia per i profughi palestinesi, nata nel 1949, mancano ancora 340 milioni di dollari per colmare il deficit

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Alla presenza del Segretario generale dell'Onu, Antonio Guterres, si è riunita presso la sede della Fao a Roma la Conferenza straordinaria dei paesi donatori dell'Unrwa, l'agenzia del Palazzo di Vetro che assiste i profughi palestinesi.

Al centro delle discussioni, lo sblocco di 100 milioni di dollari di finanziamenti da destinare ad educazione, assistenza sanitaria, servizi sociali ed aiuti in favore dei palestinesi distribuiti tra Gaza, Cisgiordania, Libano, Giordania e Siria.

Un passo avanti, secondo Guterres, ma non sufficiente. Mancano all'appello infatti altri 346 milioni di dollari.

''Abbiamo compiuto oggi un primo passo, ma abbiamo ancora da fare un lungo cammino".

Il deficit nel bilancio dell'Agenzia, ha ricordato il suo responsabile, immancabilmente ha un impatto negativo sul lavoro svolto sul terreno. ma per molti palestinesi, il poco che l'Unrwa riesce a garantire è sempre meglio della mancanza assoluta di sostegno economico.

"L'Agenzia ci fornisce cibo, istruzione e sanità. Israele gli Stati Uniti vorrebbero smantellare l'Unrwa, ma se questa smettesse di operare qui nella Striscia di Gaza moriremmo un centinaio di persone all'ora".

Istituita nel 1949, l'Unrwa è da sempre nella lista nera di Israele, che la accusa di alimentare tra i cinque milioni di profughi palestinesi - costretti a partire dopo la dondazione dello stato ebraico - la speranza del diritto al ritorno previsto nel 1948 dalla risoluzione 194 dell'Assemblea Generale, ma ormai di fatto negato dai governi israeliani.

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