Il Presidente degli Stati Uniti ha confermato l'intenzione di varare dazi del 25% sull'acciaio e del 10% sull'alluminio.
25% per cento sull'acciaio, 10% cento sull'alluminio: Donald Trump alla fine non ha voluto ripensarci, e si è deciso a firmare la proclamazione dei dazi doganali sull'importazione delle due materie prime. una questione di sicurezza nazionale per il presidente, che ha infatti giustificato la sua decisione appellandosi all'articolo 232 del Trade Expansion Act, che regola la materia.
"Imponendo queste tariffe sull'import straniero di acciaio e alluminio - ha dichiarato - oggi difendiamo la sicurezza nazionale americana: il primo verrà importato con un dazio del 25 per cento, mentre per l'alluminio sarà pari al 10, quando attraverseranno i nostri confini".
La misura diverrà esecutivo tra due settimane ed inizialmente ne saranno escluse le importazioni in arrivo da Canada e Messico, con la possibilità di prevedere simili eccezioni anche per altri paesi.
L'obiettivo del presidente è infatti difendersi dalla concorrenza , giudicata sleale, della Cina, un argomento sul quale alla fine sono convenuti anche diversi esponenti del Partito democratico, inizialmente ostili alla misura.