Commissione parlamentare inchioda governo e vertici militari a proprie responsabilità
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L'uranio impoverito è causa di tumori, ed è arrivato il momento di dirlo con chiarezza.
E' questa la conclusione della commissione parlamentare di inchiesta, la quarta ad essere costituita nella storia repubblicana per indagare sulla materia.
Nella relazione finale della commissione è stabilita una correlazione tra l'accertata esposizione all'uranio e una serie di patologie contratte dai militari italiani.
Un documento quantomeno imbarazzante per il Governo e i vertici militari, accusati "di una diffusa inosservanza degli obblighi (…) che risulterebbe perfettamente funzionale a una strategia di sistematica sottostima, quando non di occultamento, dei rischi e delle responsabilità effettive”.
Responsabilità che, per inciso, la Difesa continua a negare; secondo Roberta Pinotti "è sbagliato criminalizzare le forze armate italiane, che hanno in massima attenzione la difesa dei militari". Secondo la Ministra, l' Italia non avrebbe mai utilizzato munizioni con uranio impoverito.