erano stati arrestati per aver fatto volare un drone sopra al Parlamento. Altri due giornalisti restano in attesa di giudizio per violazione di segreti di stato
La giustizia del Myanmar ha lasciato cadere le accuse contro due giornalisti stranieri, il loro autista e la loro interprete. Erano stati accusati di aver fatto volare illegalmente un drone sopra al Parlamento della capitale Naypyitaw lo scorso ottobre. I quattro dovrebbero essere rilasciati il 5 gennaio.
Lau Hon Meng, di Singapore, e il malese Mok Choy Lin stavano realizzando un servizio per la televisione turca TRT.
La Turchia è uno dei Paesi che hanno più criticato il Myanmar per la discriminazione della minoranza musulmana rohingya.
Altri due giornalisti locali ingaggiati dall'agenzia Reuters sono invece tuttora in attesa di giudizio per violazione di segreti di stato.