Gli specialisti che controllano mattone su mattone Santa Maria del Fiore
E’ ormai sempre piu’ costante l’attività di monitoraggio e manutenzione sia delle facciate esterne che dell’interno della Cattedrale di Santa Maria del Fiore a Firenze. Un lavoro di fondamentale importanza che viene portato avanti da secoli dall’Opera di S. Maria del Fiore. L’istituzione dal 1296 ha come missione la cura e la manutenzione dei monumenti simbolo della città.
I’ve been to this cathedral before on a visit to Florance. A worker in Florence, Italy, climbs atop Santa Maria del Fiore cathedral’s Brunelleschi Dome to perform maintenance works. Quite a site. How would you like to be up there with this guy? pic.twitter.com/k0fYkw9jzy
— Jim Brown (@jimbrownla) November 15, 2017
I controlli si effettuano sia con operai specializzati che si calano sulle calotte e lungo i costoloni che con l’ausilio di una gru con piattaforma. I muri vengono toccati, quasi auscultati come si fa col petto di un paziente.
Si tratta di metodiche spettacolari le cui riprese mostrano l’eccezionale armonia sia delle architetture del Brunelleschi (ideate per la cupola da Arnolfo di Cambio) che per il Campanile di Giotto, altro stupefacente manufatto del Rinascimento.
Cathedralof Santa Maria delFiorefroma corner, undera beautifulbluesky.#firenze#florence#cattedraledisantamariadelfiore#italiapic.twitter.com/YlNzantWcs
— Ludovic MOTTINI (@LudovicMOTTINI) November10, 2017
Negli ultimi mesi si è deciso di approfondire l’andamento di alcune antiche lesioni presenti sull’abside e già individuate dal rilievo dei “plessi fessurativi”.
Il recente gravissimo incidente che alla basilica di Santa Croce a Firenze è costato la vita ad un turista spagnolo, colpito da un capitello preciptatogli addosso, è una ragione in piu’ per rafforzare i controlli. Del resto la stagione dei restauri a Firenze non finirà mai.