Cosa sappiamo fino ad ora: Puigdemont non si arrende, il governo Rajoy intanto va avanti con il commissariamento della regione
Chiede di resistere il presidente della Catalagona Puigdemont destituito dal governo Rajoy e lo fa invitando a quella che lui definisce l’opposizione democratica all’applicazione dell’articolo 155 della costituzione spagnola. Rivolgendosi ai catalani ha aggiunto che è importante non abbandonare l’atteggiamento civile e pacifico.
Intanto a Madrid, la Vicepremier Soraya Saenz de Santamaria ha già assunto le funzioni e i poteri del presidente del governo catalano, dopo la destituzione di Puigdemont che secondo quanto riferito dai media spagnoli, potrebbe essere messo agli arresti dalla prossima settimana. L’articolo 155 che prevede il commissariamento della regione è stato pubblicato nella gazzetta ufficiale.
Il capo dei Mossos d’Esquadra, la polizia catalana, Trapero, è stato rimosso con un ordine del ministero degli Interni spagnolo. Lo smantellamento dei vertici del governo catalano, deciso da Madrid, ha fatto perdere il posto ad oltre 150 funzionari.
La Catalogna e la Spagna intera intanto appaiono divise. Vicino a chi festeggia per l’indipendenza della regione autonoma, ci sono quelli che fanno appello all’unità. Non solo a Bracellona ma anche a Madrid.