Dubbi sulla presenza, tra gli evacuati, di foreign fighters
Sarebbero loro alcuni dei miliziani che si sono arresi alle Forze democratiche siriane a Raqqa, ormai ex roccaforte dello Stato Islamico nel Paese.
Only foreign #ISIS fighters remain in #Raqqa: SDF Spokespersonhttps://t.co/8g71W43TiT#TwitterKurdspic.twitter.com/5udcHnqht0
— Kurdistan 24 English (@K24English) 16 ottobre 2017
Almeno 275 jihadisti con le loro famiglie hanno accettato di essere evacuati, insieme a 3000 civili, in base un accordo raggiunto tra l’alleanza curdo-araba sostenuta dagli Stati Uniti e l’Isis, mediato dai capi dei clan tribali. Portati in una prigione a Tabqa, verranno ora interroggati e processati. Non si conosce, invece, il numero preciso di miliziani ancora nascosti a Raqqa e nemmeno se, tra coloro che si sono arresi, ci siano dei cosiddetti foreign fighters, come sostiene Omar Allush, membro del Consiglio civile locale, smentendo le Forze democratiche secondo le quali, invece, i combattenti evacuati sono solo siriani.