Avrebbe fornito il perossido di ossigeno per gli ordigni poi esplosi nel covo dei jihadisti alla vigilia dell'attacco sulla Rambla
Avrebbe aiutato il commando jihadista di Barcellona a procurarsi un componente per la fabbricazione di un esplosivo l’uomo arrestato dalle forze di sicurezza spagnole.
Il cittadino marocchino è stato fermato a Vinaros, nella regione di Valencia. Secondo il ministero dell’Interno, il 24enne manteneva “stretti rapporti” con i jihadisti coinvolti negli attacchi e in particolare con la mente del gruppo, l’imam Abdelbaki Es Satty. Avrebbe fornito il perossido di ossigeno per gli ordigni poi esplosi nel covo dei jihadisti alla vigilia dell’attacco sulla Rambla.
Il 17 agosto scorso, il commando provocò 16 morti e 130 feriti a Barcellona e Cambrils.