Putin sulla Corea del Nord: "rischio di una catastrofe globale"

L’isteria militare sulla Corea del Nord rischia di portare a “una catastrofe planetaria”. Vladimir Putin avverte che non c‘è altra via che il dialogo per risolvere la crisi nucleare. “Mangeranno erba – dice il presidente russo – ma non fermeranno i loro programmi fintanto che non si sentiranno sicuri”.
Anche per la Cina l’uso della forza militare “non è mai un’opzione”.
“La Russia condanna questi test nordcoreani perché sono provocatori, ma l’imposizione di sanzioni più severe è inutile e inefficace”, aggiunge Putin.
Favorevole alle sanzioni, invece, la Germania. Mentre il capo del Cremlino si prepara a incontrare il premier giapponese, Shinzo Abe, Angela Merkel delinea la strategia dell’Unione europea.
“Il fatto che la Corea del Nord sia a una certa distanza da noi non ci impedisce di chiedere una soluzione diplomatica. L’Europa ha una voce importante nel mondo e dobbiamo usare quella voce in questa situazione”, dice la Cancelliera tedesca.
Sul 38esimo parallelo, Seul si prepara a rispondere a un attacco di Pyongyang. L’esercito del Sud ha condotto un’esercitazione navale a fuoco vero. E gli Stati Uniti sono pronti alla vedita di “miliardi di dollari” di materiale militare.