Unicef, WFP e OMS in visita agli ospedali di Sana'a. Negli ultimi tre mesi, 400.000 casi di contagio da colera in Yemen
Lo Yemen sta vivendo la peggior epidemia di colera al mondo, nel mezzo di una crisi umanitaria di enormi dimensioni. Questo il messaggio dell’ONU, che ha inviato una delegazione di Unicef, Programma Alimentare Mondiale (WFP) e Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) a visitare alcuni ospedali nella capitale Sana’a, che accolgono migliaia di infetti.
#Yemen is facing the world’s worst cholera outbreak.
— UNICEF (@UNICEF) 26 luglio 2017
Executive Director, Anthony Lake w/WHO</a> <a href="https://twitter.com/WFP">
WFPhttps://t.co/AYBSDYeAskpic.twitter.com/7rsHxIhANO
Secondo un rapporto dell’OMS, negli ultimi tre mesi quasi 400.000 persone hanno contratto il colera nel Paese già devastato dalla guerra, quindi circa il 2% della popolazione. In totale, 1.869 persone sono decedute. E la crisi potrebbe ancora peggiorare. L’Oxfam ha avvertito che la stagione delle piogge, da luglio a settembre, potrebbe aumentare il rischio di un’ulteriore diffusione dell’epidemia, attraverso la contaminazione dell’acqua.
In #Yemen, war has deprived millions of people of basic healthcare.https://t.co/4GpLC8LarL
— WHO (@WHO) 25 luglio 2017