Il presidente russo Vladimir Putin ha firmato il decreto con il quale la Russia prolunga le contro-sanzioni ai danni dell’Unione Europea sino alla fine del 2018.
Ieri il Consiglio europeo aveva esteso le sanzioni economiche alla Russia di altri sei mesi, fino al 31 gennaio 2018.
Le misure riguardano settori finanziari, dell’energia e della difesa, e dell’agroalimentare.
Il Cremlino ha inoltre deciso di sospendere il pagamento delle quote al Consiglio d’Europa, “fino a quando i diritti della delegazione dell’Assemblea federale russa all’Assemblea parlamentare del Consiglio d’Europa non saranno completamente ripristinati”
Il braccio di ferro commerciale a colpi di sanzioni reciproche è cominciato nel luglio del 2014, in risposta all’annessione da parte della Russia della penisola ucraina della Crimea.