Narcotraffico da Panama: sgominata una banda. Legami con la ndrangheta

Al termine di due anni di indagini condotte in Italia, Spagna, Ecuador e Panama è stata sgominata una organizzazione di narcotrafficanti capace di importare in Europa ingenti quantitativi di cocaina occultandola all’interno di motori elettrici per macchinari industriali.
Cinquantaquattro i provvedimenti eseguiti. Nel corso delle investigazioni sono stati sequestrati oltre 600 chili di cocaina, per un valore di un miliardo e trecento milioni di euro.
I carabinieri hanno individuato due gruppi criminali: uno era operativo nel quartiere romano di Montespaccato, e si occupava dello spaccio dello stupefacente, mentre l’altro garantiva l’approvvigionamento della cocaina direttamente dal Sud America.
Questa ultima organizzazione sarebbe stata diretta da un personaggio residente da anni a Roma e legato alla cosca di ndrangheta dei Petullà di Cinquefrondi, nella Piana di Gioia Tauro; una cosca che secondo i carabinieri sarebbe “federata” con quella dei Bellocco di Rosarno.