Il terremoto? Lo provocano gli stranieri

In barba a ogni teoria scientifica e alla teoria della tettonica a zolle, Melih Gökçek, il sindaco di Ankara in Turchia, evoca il complotto. Ha sostenuto che il terremoto di 6.2 magnitudo di ieri nel Mar Egeo, al largo delle coste della Grecia e della Turchia, è stato artificialmente causato da potenze straniere. Lo riporta Hurriyet Daily News. In un tweet il sindaco ha scritto: “Penso che questo potrebbe essere un terremoto artificiale. Non dico che è certo, ma è una possibilità molto grave” e si chiede se ci fosse qualche nave di ricerca sismica nel mare, e se si a che Paese appartiene.
Non è la prima volta che il sindaco ha suggerito che i terremoti sono scatenati artificialmente. Nel febbraio di quest’anno, ha sostenuto che un terremoto a Çanakkale, nella Turchia nord-occidentale, era stato causato da poteri esterni, forse navi o sommergibili nel Bosforo, per sconvolgere l’economia della zona.
Il sindaco appartiene al partito di governo AKP, lo stesso del presidente Erdogan.