Sisma a Lesbo, colpita l'isola dell'accoglienza

Sisma a Lesbo, colpita l'isola dell'accoglienza
Di Euronews

​Una persona è morta sotto le macerie della propria casa, nel villaggio di Vrisa, a Lesbo, l’area più colpita dal terremoto di 6,2 gradi nella scala Richter che ha colpito l’Egeo ed è stato avvertito anche sulle coste della Turchia. Era una donna di 45 anni. Il sisma ha causato il ferimento di almeno 10 persone. il bilancio che lascerà il segno a lungo nel tempo è anche quello dei danni agli edifici nell’isola ellenica.

“La casa non c‘è più. Là sotto c‘è anche la mia auto” racconta un residente ai microfoni di euronews. “Qui non c‘è futuro. Ce ne andremo. Non abbiamo scelta, diventeremo dei rifugiati nel nostro stesso Paese. Non c‘è la minima possibilità di ricevere aiuti dal governo. Fanno solo promesse”.

Atene ha mobilitato l’esercito per affrontare la crisi ed installare le tende che, nello stadio del villaggio che conta 800 persone, faranno da casa agli sfollati. Per una durata di tempo tutta da determinare.

Michalis Arampatzoglou: “Le case più vecchie nel villaggio di Vrisa sono crollate. I residenti di Lesbo hanno aiutato migliaia di migranti e rifugiati negli ultimi due anni. Ora gli abitanti di Vrisa avranno a loro volta bisogno di aiuto per la ricostruzione”.


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